Andrea Serralessandri

Immagine di Andrea Serralessandri, candidato a sostegno di Marco Crocicchi sindaco tra le fila della lista "Una Costituente per Bracciano".

Mi chiamo Andrea Serralessandri detto Serra, classe 1975.

Sono nato e vivo a Bracciano, lavoro in una attività di ristorazione a conduzione familiare. La nostra trattoria nasce 58 anni fa grazie all’intuizione di nonna Regina, dalla quale prende il nome.  La mia famiglia ha sempre lavorato con impegno e onestà, conservando e valorizzando le tradizioni della cucina locale.

Dopo il diploma ho svolto il servizio civile presso i vigili del fuoco di Bracciano. 

Fin da giovane sono attivo sul territorio nel mondo dell’associazionismo. 

Faccio parte del Rione Monti, in passato ho aderito alla Pro Loco, ho partecipato a quasi tutte le iniziative che venivano svolte sul territorio, dal carnevale alle manifestazioni religiose e, con particolare dedizione, ho aderito alle attività volte a promuovere la tutela e la conservazione dei beni naturali e ambientali, contro l’abbandono della plastica e dei rifiuti in generale. 

Mi piacciono gli animali e adoro tutto ciò che è natura. Nel tempo libero mi dedico alla cura di aree verdi e, di recente, di alcuni alberi (molto giovani) piantati a Bracciano e poi lasciati al loro destino

Dal 2009 al 2014 sono stato Segretario della sezione locale dell’ANPI.

Nel 2000 mi iscrivo ai Democratici di Sinistra, fino a partecipare, nel 2007, alla nascita del Partito Democratico. Ho sempre ricoperto la carica di tesoriere e partecipato attivamente alla vita del circolo. 

Ho deciso di aderire a Una Costituente per Bracciano, Democratica Progressista Ecologista, e di candidarmi in lista perché credo che Marco Crocicchi sia una persona competente e capace, in grado di fare squadra e di portare una ventata di aria fresca per dare una svolta a Bracciano. 

Io, Andrea Serralessandri, voglio impegnarmi in prima persona per il mio paese, portando avanti i valori che mi hanno insegnato i miei genitori e i miei nonni.  Bracciano deve diventare una città più ordinata, più verde, più inclusiva, deve tornare ad essere un luogo sereno, dove i cittadini vengano messi al centro della politica e possano partecipare alle scelte decisive. 

Dobbiamo mettere a sistema tutte le forze sane del territorio e investire sui giovani per dare loro una prospettiva di futuro. 

Dobbiamo avere il Coraggio di Cambiare!