Gessica Giorgi

Foto mezzobusto di Gessica Giorgi, candidata per Marco Crocicchi Sindaco alle elezioni comunali di Bracciano 2021 nelle file della lista Bracciano Ora Cambia.

Gessica Giorgi: Nata e cresciuta nella bellissima campagna di Bracciano.

La mia famiglia si occupa di agricoltura da generazioni. I miei nonni hanno lavorato le terre dei marchesi e dei principi sino alla riforma agraria dell’Ente Maremma del secondo dopoguerra.

Da allora l’agricoltura ha subìto molte rivoluzioni, da quella “verde” negli anni ‘70 a quella industriale degli anni ‘80 e ‘90.

Oggi per fortuna si guarda indietro alle antiche tradizioni agricole per riattuare quegli equilibri sui quali per millenni si è basata la produzione alimentare e la protezione ambientale.

Grazie al sapere e alle tecniche che mi hanno insegnato i miei nonni e zii é stato immediato per me facilitare la nuova transizione ecologica dell’agricoltura.

Dopo anni di lavoro in cittá come consulente per la previdenza sociale ho deciso di tornare ad una vita piú salutare, a contatto con la natura. Mi sono ritrasferita a Bracciano occupandomi di permacultura e turismo sostenibile.

Sono diventata esperta potatrice di olivo, conseguendo un attestato per il taglio e la coltivazione dell’olivo. Mi sono poi formata nella termovalorizzazione degli scarti di potature per la coltivazione e la fertilizzazione del terreno in zone aride tramite il compost.

Nei miei approfondimenti sulla permacultura, dopo aver sperimentato diverse consociazioni di piante nelle coltivazioni di ortaggi, ho voluto approfondire il tema della microbiologia e fertilitá del suolo e mi sono formata presso i maggiori esperti di agricoltura organica rigenerativa in Italia.

Allo stesso tempo ho portato avanti delle attivitá di divulgazione ambientale legate all’agricoltura e il territorio del Lago di Bracciano tramite il turismo.

Mi sono abilitata presso la Camera di Commercio di Roma come Agente di Affari in Mediazione ed ho creato una rete di ospitalitá in bed&breakfast, case vacanza e agriturismi permettendo agli ospiti di soggiornare nel nostro territorio e visitare, gustare e vivere a pieno tutta la qualitá che le aziende agricole, i pescatori e i ristoratori hanno da offrire, oltre che alla naturalezza di questi luoghi.

Tra le varie offerte del territorio ho inserito attivitá sportive acquatiche che io stessa pratico da moltissimi anni. Le escursione in S.U.P. e le lezioni di yoga sull’acqua sono tra le discipline che secondo me piú si adattano a godere della biodiversitá e della quiete del nostro lago.

Dalla mia esperienza il legame tra territorio, agricoltura e turismo è imprescindibile.

Bracciano ha un grandissimo potenziale, ma deve poter dare voce a tutti coloro che coltivano e quindi curano e custodiscono questo territorio.

Agricoltori, pescatori, allevatori devono poter vedere riconosciuto il loro ruolo di custodi dell’ecosistema agricolo e del lago e i loro prodotti devono poter essere venduti ed acquistati sul territorio. Agricoltura di prossimitá, consumo dei prodotti tipici, valorizzazione delle eccellenze territoriali. Queste devono essere i concetti chiave per permettere ai cittadini di Bracciano di portare ogni giorno cibo sano e di qualitá sulle loro tavole, e allo stesso tempo alimentare un’economia territoriale virtuosa, basata sul rispetto del lavoro, dell’ambiente e della vita.

Marco Crocicchi é stato l’unico sul territorio ad indire discussioni aperte a tutti i cittadini sul tema dell’ambiente e dell’agricoltura.

Il suo impegno nella tutela dell’ecosistema del Parco del Lago e la sua sensibilitá verso le problematiche degli agricoltori del territorio hanno fatto sí che le nostre visioni convogliassero nella stesura di un progetto di cambiamento per il nostro Comune.

Abbiamo creato un disegno che ora, grazie agli strumenti amministrativi verrá tradotto sul territorio a beneficio della salute, dell’economia e della qualitá della vita di tutti i cittadini.

E’ arrivato il momento di rilanciare l’agricoltura è di far valere il nostro territorio con prodotti d’eccellenza che ci identifichino e che resistituiscano un’indennità al nostro paese.